Ciao...
sono una stordita di 40 anni, che non avendo internet ha dovuto chiedere ad un amica un piccolo, grande aiuto. Dopo aver sentito, di una lettera scritta da Stefania, ed i commenti, incuriosita ho proprio voluto leggerla...
Ed eccomi qua con la stristezza nel cuore.
Non vorrei passare per bigotta o vecchia ma vorrei anch'io dire alcune cose, che poi non sono cose, ma qualcosa di più...
Ci lamentiamo sempre di aver avuto poco; dovremmo invece trepidare se abbiamo ricevuto. Secondo me, la ragione della nostra scontentezza per lo stato nel quale, "lui", ci ha posti, e per i doni che ci ha dato, sta sempre nella nostra superbia e nella nostra smania di comparire.
Io mi sento una persona ottimista... ma ci sono due tipi di ottimismo; il primo è quello di domandare alla vita il godere e il piacere dove c'è un capovolgimento dei valori umani. Esso esplode dagli istinti più bassi del nostro essere, quando essi hanno preso tirannicamente il dominio dello spirito, sulla retta ragione, sulla brama incoercibile del nostro cuore verso il bene. Quando questo piacere diventa dolore, e prima o poi accade, ecco che l'ottimismo diventa pessimismo.
Il secondo è accogliere tutto ciò che è vero, che è giusto, che rende amabili e lodevoli e porta ai valori; il tacere: quando l'umiliazione ci affligge amaramente, quando l'incomprensione, la maldicenza, l'invidia, la calunnia ci stringono come una morsa nel cuore e ci fanno quasi agonizzare è difficile tacere.
Il sangue si ribella e le parole più amare irrompono facilmente dalle labbra.
Ma a che pro?
Si trova forse in questo un rimedio ai nostri mali, o piuttosto un peggioramento, che ci affanna, ci tormenta, ed inacerbisce terribilmente le cicatrici ancora vive nel nostro corpo e nell'anima?
Ho provato su me stessa e tutto ciò mi ha insegnato alcne cose.
Il cuore dell'uomo è un mistero; ha delle profondità, che è ben difficile scandagliare.
Noi stessi non sappiamo comprendere pienamente il nostro cuorem sia nelle vie del bene, come nelle vie del male. Il cuore dell'uomo arriva a delle altezze o a degli abissi, che sembrano impossibili.
con affetto, BABY
4 commenti:
Cara Baby!!!!
Ho solamente una cosa da dirti: GRAZIE!!!
E' bello sapere di poter contare su qualcuno.
Molte volte mi hai rimproverata, molte volte abbiamo riso, a volte abbiamo anche pianto... ma sei sempre stata vera con me.
GRAZIE ancora.
STE
Ciao,solo il mitico mastino dei baskerville poteva scrivere siffatte saggie e pacate parole.Mi spiace che arrivino solo ora.Ma a me sembra che qualcuno non abbia capito che nel gioco non vada messo tutto il livore che ci portiamo dentro per altri motivi,anzi serve per rasserenare lo spirito e tonificare il corpo.Nel gioco di squadra poi ci si dovrebbe aiutare a migliorare non criticare gli errori altrui senza vedere le travi nei nostri occhi perche comunque OGNUNO DI NOI DA SOLO NON VALE NULLA.
Io ringrazio ugualmente tutte per avermi dato l'occasione di scoprire il gioco del calcio e di avermi fatto divertire durante questo campionato.Scusatemi per tutti i goals che vi ho fatto subire.
Un abbraccio Dara 12
Complimenti Barbara, perle di saggezza, ma non potevi pensarci prima?
ciao
Marco
siete una squadra di vere bugiarde viste da fuori siete scandalose per i vostri comportamenti anzi non siete proprio squadra
vergognatevi tutte
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